Consonno è un piccolo paesino quasi disabitato della provincia di Lecco.
Da piccolo borgo di origine medioevale fu trasformata in una sorta di città dei balocchi nel 1962 ad opera del Conte Mario Bagno. Il Conte riusci a realizzare la sua visionaria idea solo dopo aver acquistato tutta la proprietà del piccolo borgo dai due principali proprietari e aver successivamente allontano i vecchi abitanti.
Furono costruiti diversi edifici commerciali e di divertimento con strutture architettoniche piuttosto inusuali. L’edificio che più spicca è sicuramente il centro commerciale arabeggiante con tanto di minareto.
Dopo un primo periodo di successo dettato probabilmente dalla inusualità del luogo, Consonno è stato quasi dimenticato. A peggiorar la situazione anche una frana che nel 1976 lo isolò dal comune di Olginate. Per raggiungere il piccolo paesino restava solamente una vecchia mulattiera che oggi è possibile percorrere anche in auto.
Nell’estate del 2007 è stato organizzato un rave party abusivo e come spesso accade in queste manifestazioni il borgo ha subito una nuova violenza! Tutti i luoghi sono stati devastati da un’inciviltà sfrenata!
La sensazione che si prova oggi è quella dei grandi film di fantascienza dove uno Stalker accompagna altre persone all’interno di una “Zona” dove le leggi della fisca sono state totalmente sconvolte…
Ciò che resta oggi è il ricordo dei giorni di sfarzo e la desolazione di un abbandono forzato.
Per ulteriori informazioni consiglio il sito ufficiale di Consonno: http://www.consonno.it/